(...) La società internazionale di consulenza Kpmg ha prodotto, assieme a Oxford Economics, il Change Readiness Index che misura la capacità di un Paese di «anticipare, di prepararsi, di gestire e di rispondere» a una serie di sfide, che siano opportunità o choc negativi. Considera il mondo delle imprese, lo Stato e la società civile.
Il risultato è pessimo, per l’Italia. Su 127 Paesi valutati, finisce alla posizione 66, appena peggio del Kenya e appena meglio dell’India.
La capacità di risposta al cambiamento dell’apparato statale la farebbe risultare anche molto peggio, al posto 87.
Quella delle imprese non molto meglio, al numero 76.
Più apprezzate, invece, le capacità di risposta delle persone e della società civile, per le quali il Paese sarebbe al 38° posto.
Per non fare comparazioni improprie, Kpmg divide anche i risultati per gruppi geografici e di reddito. Nell’Europa occidentale, la situazione migliore è quella della Svizzera, seconda nella classifica generale della prontezza di risposta al cambiamento; la situazione peggiore è quella dell’Italia.
Nel gruppo dei Paesi ad alto reddito, il risultato migliore è quello di Singapore, che è anche prima assoluta nella classifica dei 127 Paesi considerati, l’Italia è ultima.
È un’altra classificazione internazionale che racconta come siamo ormai ai margini della fotografia dei Paesi capaci di stare nel mondo globalizzato.
L’indice – realizzato incrociando domande effettuate a 1.270 esperti con dati di istituzioni internazionali – fa anche altre scoperte interessanti.
Ad esempio, i 10 Paesi più pronti al cambiamento sono tutti ad alto reddito – e questo non è strano –, hanno anche meno di 10 milioni di abitanti e sono economie aperte: oltre a Singapore, prima, la Svizzera, seconda, e Hong Kong terza, i quattro nordici europei e poi Nuova Zelanda, Qatar ed Emirati Arabi. (...)
*** Danilo TAINO, giornalista, La lunga strada da fare per affrontare le sfide, 'Corriere della Sera', 28 giugno 2015.
LINK, articolo integrale qui
LINK, Il rapporto Kpmg 2015 Change Readiness Index è qui
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