martedì 9 febbraio 2021

#SGUARDI POIETICI / Di sera (Luciano Luisi)

Mi chiami. Brontoli: "E' tardi,
vieni a dormire!". E spegni, per un ultimo
perentorio segnale - come a teatro - la luce.
E le cose scompaiono, svaniscono
le immagini su cui posavo gli occhi
senza arrendermi al sonno.
Ma tu non sai di dirmi
"Questo giorno è finito, cancellalo
dalla tua vita, è andato
via per sempre né mai potrà tornare". Ed io
riaccendo, resisto ancora, tento
così d'oppormi a questo addio, voglio
centellinare i secondi che mi restano
di questo dieci settembre del
millenovecentottantanove, gli ultimi
di questo giorno bellissimo,
di questo che fu mio.

*** Luciano LUISI, 1924, poeta, scrittore, giornalista, Di sera, in 'poesie ed altro', 10 giugno 2013, qui


In Mixtura ark #SguardiPoietici qui

1 commento:

  1. Se si potesse davvero centellinare e rallentare il tempo o farlo scorrere in fretta nei momenti peggiori della nostra vita, sarebbe come vivere in una favole, ma si sa che le favole sono irreali e come tali svaniscono poiché non facenti parte della nostra realtà.

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