Diciamo che ancora non mi aspetta la pioggia
che posso salire sul tetto
e fare l’amore con gli uccelli
con il sole alle spalle.
Sgombrare le incognite
delle nubi che passano
scompigliare con le mani
l’incertezza del tempo.
Diciamo che ancora non mi aspetta la pioggia
che quest’odore è appena la sentenza
delle gocce che inzupperanno senza rimedio
gli echi della mia esistenza.
*** Amanda REVERÓN, poetessa venezuelana, Ancora non mi aspetta la pioggia, cctm.website Centro Cultural Tina Modotti Caracas, 25 febbraio 2021, qui
Digamos que aún no me espera la lluvia
que puedo montarme sobre el tejado
y hacer el amor con los pájaros
con el sol a mis espaldas.
Despejar las incógnitas
de las nubes que pasan
trastocar con mis manos
la incertidumbre del tiempo.
Digamos que aún no me espera la lluvia
que este olor es apenas la sentencia
de las gotas que empaparán sin remedio
los ecos de mi existencia.
In Mixtura ark #SguardiPoietici qui
Nessun commento:
Posta un commento