castrati e paralleli: dormono in fila infatti
e fanno i gatti solo di nascosto
quando non li vedi. Ma io non sarò mai
castrata e parallela. Magari me ne vado,
ma tutta di traverso e tutta intera.
*** Patrizia CAVALLI, 1947, poetessa, Tu mi vorresti come uno dei tuoi gatti, da Pigre divinità e pigra sorte, Einaudi, 2006, in 'ipoetisonovivi.com', 13 dicembre 2014, qui
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