Le così spesso derise regole formali della democrazia hanno introdotto per la prima volta nella storia delle tecniche di convivenza, volte a risolvere i conflitti sociali senza ricorrere alla violenza. Solo là dove vengono rispettate queste regole l’avversario non è piú un nemico (che deve essere distrutto) ma un oppositore che domani potrà prendere il nostro posto.
*** Norberto BOBBIO, 1909-2004, filosofo, giurista, storico, politologo e senatore a vita, Il futuro della democrazia, 1984, Einaudi, 2014
In Mixtura altri 6 contributi di Norberto Bobbio qui
Nessun commento:
Posta un commento