Il Governo centrale non osa imporre una chiusura nazionale perché il virus, pur diffuso in tutto il Paese, ha preoccupanti specificità locali e le Regioni, che da anni invocano sempre più autonomia, scappano da quella che già hanno.
Sono i limiti di una democrazia populisticamente intesa e di leader che ‘seguono’ e non ‘dirigono’, assumendosi la responsabilità che gli è data: unico obiettivo sembra essere è quello di guadagnarsi a ogni costo il consenso, o quanto meno di evitare il dissenso.
A furia di lisciare il pelo ai desideri e agli interessi di gruppi e categorie elettoralisticamente importanti si mette a repentaglio il bene di tutti.
La salute, in questo caso.
Triste, insopportabile, vergognoso, il vecchio gioco dello scaricabarile: mai come stavolta, tuttavia, pure letale.
Letteralmente.
*** Massimo Ferrario, Scaricabarile, per Mixtura
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