Il narcisismo crea danni e produce attorno a sé un tossico mix di ammirazione e repulsione. A differenza degli altri disturbi, chi ha un disturbo narcisistico non riesce ad ammetterlo, e non chiede aiuto. E una persona che non chiede aiuto non può essere aiutata.
Se così è il presidente del tuo paese, riconosci i meriti oggettivi, e vota per qualcun altro.
Se è il tuo capo, lavora sodo tenendolo distante ma, se non ti è possibile, cambia azienda.
Se è il tuo maestro, ringrazia per ciò che hai imparato, e poi allontanatene.
Se è un tuo amico, escici insieme per bere una birra, ma non aprirgli il tuo cuore.
Se è il tuo genitore, mostra gratitudine per il dono della vita, e prendine le distanze.
Se è il tuo partner, riconosci il bene che c’è stato, ma poi lascialo.
Se sei tu stesso, il fatto di ammetterlo indica che sei già a un buon punto. Osserva le strategie narcisistiche che metti in atto, e fai il contrario.
Chi non vede di avere un problema non può essere aiutato, e il tuo equilibrio psicologico vale molto di più che immolare la tua vita a una causa persa.
Il disprezzo è narcisistico, saper mantenere le distanze una questione di salute.
*** Bernardo PAOLI, consulente, psicoterapeuta, saggista, facebook, 10 settembre 2020, qui
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