domenica 16 agosto 2020

#SGUARDI POIETICI / S'ode ancora il mare (Salvatore Quasimodo)

Già da più notti s'ode ancora il mare,
lieve, su e giù, lungo le sabbie lisce.

Eco d'una voce chiusa nella mente
che risale dal tempo; ed anche questo
lamento assiduo di gabbiani: forse
d'uccelli delle torri, che l'aprile
sospinge verso la pianura. Già
m'eri vicina tu con quella voce;

ed io vorrei che pure a te venisse,
ora, di me un'eco di memoria,
come quel buio murmure di mare.

*** Salvatore QUASIMODO, 1901-1968, poeta, premio Nobel per la letteratura nel 1958, da Giorno dopo giorno, Mondadori 1947, in 'librianrichionline.com', qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Salvatore_Quasimodo


In Mixtura i contributi di Salvatore Quasimodo qui
In Mixtura ark SguardiPoietici qui

Nessun commento:

Posta un commento