fratelli del malumore e dello spavento,
fratelli di questo spazio
e di questo tempo,
voglio dirvi una cosa
che sapete:
si può morire all'improvviso,
cadere nella furia
di una malattia,
la terra può tremare,
si può sbandare
in una curva.
La materia del pericolo
è la stessa da cui scavare
la grazia, non c'è riparo
al guasto che ci attende,
non si può diluire la morte,
ma ogni giorno
si può avere
un attimo di bene,
si può con umana pazienza
guardare questo mondo
che si scuce.
Se nulla è sicuro
e nulla sembra vero,
restiamo vicini,
strofiniamo il buio
per farne luce.
*** Franco ARMINIO, poeta, scrittore, paesologo, Preghiera, facebook, 7 ottobre 2018, qui
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