e la mia vita è completa.
Non sono allegro né triste:
sono un poeta.
Fratello delle cose fuggitive,
non provo piacere né afflizione.
Attraverso notti e giorni
nel vento.
Se demolisco o edifico,
se sono o mi annullo,
non so, non so. Non so se rimango
o passo.
So che canto. E il canto è tutto.
Ha sangue eterno l’ala ritmata.
E un giorno so che rimarrò muto:
– più niente.
*** Cecilia MEIRELES, 1901-1964, poetessa, insegnante e giornalista brasiliana, Motivo, traduzione di Mirella Abriani, 'Il piaceredileggere.it', qui, da Donna allo specchio, Edizioni Via del vento, 2007
Anche in 'losguardopoIetico', n. 378, 4 luglio 2014 (pubblicazione a circolazione riservata).
https://it.wikipedia.org/wiki/Cec%C3%ADlia_Meireles
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