Quando si parla di “crescita personale” si rischia di veicolare il modo di pensare dello spirito di questo tempo: devi costantemente correre, crescere, accumulare, aumentare il “fatturato personale” come si fa con quello di un’azienda. Preferisco parlare di “fioritura personale”, come si usa in filosofia, perché ciascuno è un fiore diverso, ha un tempo diverso per sbocciare, non deve far finta di essere più di ciò che è, non ha niente da dimostrare. Un fiore può non essere ancora sbocciato, ma sotto la terra umida il bulbo sta compiendo tutti gli sforzi di cui è capace.
*** Maura GANCITANO, filosofa, direttrice editoriale di Tlon, facebook, 23 agosto 2018, qui
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