da Elena Spagnol, Citazioni A-Mez, Le Garzantine, Corriere della Sera, 2006
politìa s. f. – Altra forma con cui viene adattato in ital. il gr. πολιτεία (v. politeia), soprattutto per rendere un partic. uso del termine greco, proprio di Aristotele nel trattato della Politica, dove indica la forma di costituzione nella quale il governo è in mano al popolo, che lo esercita in vista del bene comune; nel lessico aristotelico, la politìa è contrapposta alla democrazia che, pur essendo anch’essa governo di popolo, mira tuttavia, trascurando il bene comune, a favorire indebitamente le classi più povere. ('treccani.it', qui)
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