Regola aurea della politica e della convivenza civile: ogni persona è libera di votare secondo le sue convinzioni, giudicarla in base al fatto se il suo voto coincide con questo o quel partito è di una meschinità culturale imbarazzante.
Per anni, il Partito Comunista Italiano e il Movimento Sociale Italiano hanno votato allo stesso modo, da punti di vista diversi, contro i provvedimenti della Democrazia Cristiana. Nessuno si era mai sognato di sovrapporre i due profili, ovviamente.
Tra l'altro, c'è una piccola differenza tra votare allo stesso modo, ma con giudizi diversi e finalità opposte, della destra e governarci insieme. O, ancor peggio, cambiarci la Costituzione.
*** Marco FURFARO, 1980, politico di Sinistra Italiana, 'facebook', 16 novembre 2016, qui
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