giovedì 17 novembre 2016

#SGUARDI POIETICI / Le mie impronte digitali (Alda Merini)

Le mie impronte digitali
prese nel manicomio 
hanno perseguitato le mie mani
come un rantolo che salisse
la vena della vita,
quelle impronte digitali dannate
sono state registrate nel cielo
e vibrano insieme ahimè 
alle stelle dell’Orsa maggiore. 

*** Alda MERINI, 1931-2009, poetessa, Le mie impronte digitali, citata da Alberto Piccinini, rubrica ‘vuoti di memoria’, ‘il manifesto’, 11 luglio 2008.


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