La luce
che aggiorna
rende
incerto
il cuore,
lo annorba,
lo stracangia
nella forma
dell'attesa,
e illo s'addanna
non s'abbasta
non arragiona,
addiventa
una stiracallonga,
e s'alleggia
e s'arrunchia,
e s'addimanda
e rumiga
e ammalinconisce
e affinisce.
Si svacanta
di colpo
nella stanza
lo schigghio
di voli
che mozzica
l'aria
e mormorioso
è il vento
e borboglia
la voce
acquerugiola
di chi passa.
Fra poco
mi avvolgerà
l'ordine
delle cose.
*** Marilina GIAQUINTA, senza titolo, 'facebook', 25 settembre 2016, qui
Nessun commento:
Posta un commento