mi domando perché
indosso i tacchi.
I tacchi:
parlo dei tacchi.
I tacchi son due:
un tacco
se lo stacco
è un pezzetto,
ci son cose
che è meglio non stian
sole.
Due tacchi,
ecco perché indosso i tacchi.
I tacchi mi seducono
i tacchi mi innalzano
i tacchi mi sorreggono
i tacchi mi fan fare “tac tac”
“tac tac”:
i tacchi si misurano il tempo l’un l’altro
forse si parlano fra loro
non comprendo a fondo questa lingua segreta
ma i tacchi, fra una chiacchierata e l’altra,
segnalano che io son qui.
I tacchi:
a volte mi fanno perdere l’equilibrio
i tacchi mi fanno bella
i tacchi mi fanno femmina,
- già lo sono, è vero
ma i tacchi lo dicono a tutti -
I tacchi:
altro non ti so dire sui tacchi,
anzi una cosa ancora:
qualcosa di simile accade
quando tu
mi tocchi.
*** Alessandra RACCA, poetessa, I tacchi, da Poesie antirughe, Neo edizioni, 2016, in 'carteggiletterari, 13 marzo 2019, qui
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