venerdì 17 febbraio 2017

#RITAGLI / Ha ferito la gente (Marcellina Anselmi)

Renzi vuole un partito leggero con il verbo unico pronunciato in televisione. Vuole un partito che decide tutto a Roma. E allora è ovvio che i circoli, non solo il nostro, si sono sentiti inutili. (...)

Da ragazza non ho scelto il partito comunista per Marx e Lenin, ma perché era un partito di persone serie. Io l’ho scelto per Berlinguer. Quello era un partito dove non ci si accoltellava alla schiena, dove tutti cercavano di darsi una mano. Per me un compagno era esattamente questo: una persona seria e onesta, uno che se poteva ti aiutava. Eravamo una comunità. Ovvio che adesso, quando Pierluigi va in strada, la gente lo ferma e gli dice: “Ma cosa ci fai ancora con quello lì?“. Ecco cosa intende, secondo me, quando dice che la scissione c’è già nel Paese. (...)

No, non è una questione di vecchi o giovani, Renzi era stato accolto bene. Ma si tratta di guardare le cose. Se la gente si sente trattata male, se ne va. Mi sembra normale. Ed è questo che ha fatto Renzi durante i suoi anni di governo: ha ferito la gente. Penso a tutte le persone iscritte alla Cgil, e lo dico da libera professionista senza tessera. Penso all’Anpi, i nostri partigiani. C’è tutto un popolo che non si sente rappresentato dai suoi modi di fare. Non saprei dire se quello di Renzi sia stato un errore o una scelta. Ma ha puntato sempre a destra, e ora siamo qui a parlare di scissione. 

*** Marcellina ANSELMI, già gestore del circolo Pd di Bettole di Piacenza, commercialista, coetanea di Pierluigi Bersani, dichiarazioni a Nicolò Zancan, A Bettola tra delusione e rimpianti. “Il rottamatore ha tradito il partito”, 'lastampa.it', 16 febbraio 2017, qui

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