Vietato sposare bambini. Ok, magari uno poteva pensare che già fosse così ovunque, nei paesi occidentali, e che la piaga terribile delle spose bambine riguardasse solo i paesi del terzo o al massimo del secondo mondo. E invece no: la Virginia, negli evolutissimi Stati Uniti, ha appena approvato la legge che vieta di portare all'altare un bambino. Fino a ieri era possibile: poteva anche avere meno di 13 anni, a patto che ci fosse il consenso dei genitori e aspettasse un figlio. (...)
Se pensate che il caso sia raro, date un'occhiata ai numeri: tra il 2004 e il 2013, in Virginia si sono sposati 4.500 minorenni secondo i dati ufficiali del Dipartimento statale della Sanità. Tra questi, più di duecento bambini avevano meno di 15 anni. Nel 90% dei casi si tratta di femmine, quasi sempre sposate con maggiorenni che in diversi casi avevano decine di anni in più. Otto su dieci hanno già divorziato. Se poi allarghiamo lo sguardo al mondo intero, i numeri diventano impressionanti: secondo l'Unicef, 700 milioni di donne si siano sposate da minorenni, tre volte l'intera popolazione europea post-Brexit (227 milioni di donne, non contando i 33 milioni di britanniche). (...)
*** Paolo G. BRERA, giornalista, Quelli che sposano bambine: la Virginia dice basta, 'la Repubblica', 5 luglio 2016
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