lunedì 9 maggio 2016

#SPILLI / Riforma Costituzionale, Maria Elena Boschi, chi vota no e Casa Pound (M. Ferrario)

«Sappiamo che parte della sinistra non voterà le riforme costituzionali e si porranno sullo stesso piano di Casa Pound e noi con Casa Pound non votiamo» 
(Maria Elena Boschi, Ministra della Repubblica, Desenzano del Garda, Ansa, 7 maggio 2016).

Cioè: chi voterà no al referendum costituzionale è come Casa Pound.

Ci sarebbe da non credere. Ma nessuno ha smentito l'Ansa.
E' questa la follia logica dei nuovi costituenti: chi non vota la riforma è fascista.

Invece, ad esempio, chi vota il nuovo art 70 di Maria Elena Boschi e soci è sano di mente.
Provate a leggere (se riuscite ad arrivare fino all'ultima riga).

* Art. 70 della Costituzione attuale: «La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due camere.» 
* Art. 70 della riforma Boschi-Renzi-Verdini: «La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere per le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali, per le leggi di attuazione delle disposizioni costituzionali in materia di referendum popolare, per le leggi che autorizzano la ratifica dei trattati relativi all’appartenenza dell’Italia all’Unione europea, per le leggi che danno attuazione all’articolo 117, secondo comma, lettera p), per la legge di cui all’articolo 122, primo comma e negli altri casi previsti dalla Costituzione. Le altre leggi sono approvate dalla Camera dei deputati. Ogni disegno di legge approvato dalla Camera dei deputati è immediatamente trasmesso al Senato della Repubblica che, entro dieci giorni, su richiesta di un terzo dei suoi componenti, può disporre di esaminarlo. Nei trenta giorni successivi il Senato della Repubblica può deliberare proposte di modificazione del testo, sulle quali la Camera dei deputati, entro i successivi venti giorni, si pronuncia in via definitiva. Qualora il Senato della Repubblica non disponga di procedere all’esame o sia inutilmente decorso il termine per deliberare, ovvero quando la Camera dei deputati si sia pronunciata in via definitiva, la legge può essere promulgata. Per i disegni di legge che dispongono nelle materie di cui agli articoli 114, terzo comma, 117, commi secondo, lettera u), quarto, sesto e decimo, 118, quarto comma, 119, 120, secondo comma e 132, secondo comma, la Camera dei deputati può non conformarsi alle modificazioni proposte dal Senato della Repubblica solo pronunciandosi nella votazione finale a maggioranza assoluta dei suoi componenti. I disegni di legge di cui all’articolo 81, quarto comma, approvati dalla Camera dei deputati, sono esaminati dal Senato della Repubblica che può deliberare proposte di modificazione entro quindici giorni dalla data della trasmissione. Per tali disegni di legge le disposizioni di cui al comma precedente si applicano solo qualora il Senato della Repubblica abbia deliberato a maggioranza assoluta dei suoi componenti. Il Senato della Repubblica può, secondo quanto previsto dal proprio regolamento, svolgere attività conoscitive, nonché formulare osservazioni.» 

Provo rabbia, tristezza, vergogna. 
Per questo miserrimo ceto politico che ci sgoverna. 
E per noi che continuiamo a lasciarci sgovernare da gente di tal fatta.

*** Massimo Ferrario, Riforma Costituzionale: Maria Elena Boschi, chi vota no e Casa Pound, per Mixtura


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