La passione per il lavoro fornisce l’energia e la concentrazione che guidano l’organizzazione e costituisce un esempio per gli altri, ma anche in questo caso la passione va unita al suo opposto: la ‘consapevolezza che esistono altre realtà’, perché la concentrazione può trasformarsi nell’incapacità di pensare ad altro che non sia il proprio microcosmo. I grandi leader trovano il tempo per leggere, per incontrare persone che non appartengono alla propria cerchia, per andare a teatro o al cinema, per camminare in altri mondi.
*** Charles HANDY, 1932, studioso di management e consulente irlandese, Il nuovo linguaggio delle organizzazioni e le sue implicazioni per i leader, in AA.VV., Il leader del futuro, 1996, Edizioni Olivares, Milano, 1996
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