sabato 18 novembre 2017

#MOSQUITO / Russia, il paradosso (Federico Rampini)

Come ai tempi degli zar e poi nell’interregno sovietico, il paradosso russo rimane quello di sempre: un territorio gigantesco, una notevole forza militare, ma un’economia povera e irrilevante. Il Pil russo è di poco superiore a quello della Spagna (incredibile ma vero: e sono statistiche dell’Onu pubblicate annualmente col beneplacito degli stessi russi). Il reddito nazionale è più basso di quelli dell’India o del Brasile. L’economia russa è una frazione pari a un quindicesimo di quella americana. Quando la sfida Usa-Russia viene tradotta in termini economici, con grafici che illustrano la ricchezza nazionale, il mappamondo risulta sfigurato: sono gli Stati Uniti a essere vastissimi, mentre la Russia diventa piccola piccola. È come se gli Stati Uniti avessero di fronte un rivale della dimensione di uno dei loro Stati membri (e non di uno dei più grossi, come California o Texas).

*** Federico RAMPINI, giornalista e saggista, Le linee rosse: Uomini, confini, imperi: le carte geografiche che raccontano il mondo in cui viviamo, Mondadori, 2017


In Mixtura altri contributi di Federico Rampini qui
In Mixtura ark #Mosquito qui

Nessun commento:

Posta un commento