(...) Si chiama “Manifesto di Venezia”, e viene presentato nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice nella Giornata internazionale contro la violenza alle donne: è un decalogo di scrittura, di attenzione alla cronaca, di rispetto e cura della dignità della persona. Quello che ogni buon giornalista dovrebbe far di suo, sempre: ma così è detto e dichiarato, perché al contrario la cattiva stampa – anche e soprattutto involontariamente – può far molto male. Può rendere vittima due volte chi è stata sopraffatta dalla violenza maschile. (...)
*** Silvia GARAMBOIS, giornalista, Le parole e la violenza: la Carta dei giornalisti, 'strisciarossa', 23 novembre 2017
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