martedì 16 maggio 2017

#SENZA_TAGLI / Diritti (Martina Testa, Michele Serra)

Se ti ospito a casa mia ti sto facendo un FAVORE. Se richiedi asilo stai esercitando un DIRITTO. Altri esempi, per chiarire. Ti presto dei soldi: FAVORE. Lo stipendio: DIRITTO. Trovo lavoro a tuo figlio: FAVORE. Tuo figlio gay si sposa: DIRITTO. Non c'è nessuna generosità nel concedere a un richiedente asilo di stare in Italia, o a una donna di abortire, o agli omosessuali di sposarsi. Non c'è nessuna generosità nell'ammettere a scuola i bambini rom. Non c'è nessuna generosità nel garantire l'assistenza sanitaria a un pedofilo omicida in carcere. Sono i diritti fondamentali su cui si basa lo stato figlio dell'Illuminismo in cui vivo e voglio vivere. Io pago le tasse affinché i figli degli zingari che mi rubano in casa possano andare a scuola come ci sono potuta andare io, e affinché i pedofili omicidi in carcere possano avere la chemioterapia tanto quanto l'ha avuta mio padre. Pago le tasse APPOSTA PER QUESTO, perché è questo, per me, il senso di uno stato basato su diritti e doveri, che sono tutta un’altra cosa dalla generosità e dalla riconoscenza (sulle quali si basano, tipo, la società feudale, o la mafia).

*** Martina TESTA, 'facebook', 13 maggio 2017, qui


Michele SERRA, giornalista, scrittore
'l'amaca', 'la Repubblica', 14 maggio 2017

In Mixtura altri contributi di Michele Serra qui

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