La bocca di un uomo perfettamente contento è piena di birra. (Iscrizione egizia risalente all'Età del Bronzo)
Vicino all'odierna Tel Aviv sono stati trovati 17 contenitori di birra, che erano adoperati nell'Età del bronzo dagli Egizi per accumulare e conservare prodotti agricoli: è il più antico birrificio del mondo. dove veniva prodotta, più di tremila anni fa, birra a base di grano.
Su una delle ceramiche ritrovate appare, ben leggibile, la scritta sopra riportata. Del resto, nell'antico Egitto la birra, una cui tazza contrassegnava la paga-base quotidiana del manovale, era considerata anche un medicinale. In precedenza il titolo di più antica distilleria di birra lo aveva un'area archeologica che si trova a Roquepertuse, nel sud-est della Francia, dove le popolazioni celtiche avevano costruito questo impianto birrario, che risalirebbe al quinto secolo prima di Cristo.
*** Paolo MARTINI, giornalista e saggista, Tutti i numeri delle bionde, rubrica 'Cocktail Martini', 'Sette', 18 ottobre 2015
Gli Egizi attribuirono a Osiride, protettore dei morti, l’invenzione della birra ed essendo stretto il legame tra birra e immortalità, i più ricchi si facevano costruire delle birrerie in miniatura per le loro tombe.
Ai Faraoni erano dovuti come tasse dalle città, dai territori e dalle province, migliaia e migliaia di vasi di birra e, come per i Sumeri, il salario minimo era liquido (due anfore di birra al giorno).
Birra era sinonimo di vita e le sue virtù curative erano famose: il “papiro Ebers” ci offre 600 prescrizioni mediche per alleviare le sofferenze dell’umanità il cui ingrediente principale è la birra.
Le scuole superiori insegnavano la fabbricazione della birra prima della scrittura e della lettura, la vendita della birra in cambio di oro e argento era proibita in quanto il venditore poteva solo esigere orzo in quantità uguale alla birra venduta, pena l’essere gettato nel fiume
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