Non si può ridurre l’ideale comunista di giustizia, che ha ispirato donne e uomini, allo stalinismo, né tanto meno paragonarlo con il nazismo. La corruzione del progetto non è il progetto. Il totalitarismo nazista è stato la perversione progettuale portata a compimento.
*** Donatella DI CESARE, filosofa, saggista, Coltivare il tempo della rivolta per non soccombere al potere, 'Domani', 18 gennaio 2021, qui
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