Talora giunge un tempo
in cui ci si accontenta,
ci si rassegna all'omissione,
alla mezza verità,
alla bugia detta per non ferire
— poi chi? —
ma questo ti spacca dentro
lentamente
come fa l'acqua con la roccia.
Ti spalanca
nel cuore una bocca affamata.
E ti ritrovi terra desolata
un paesaggio di calanchi e guglie,
pietra vulcanica che taglia le vene.
Sorridi,
ma vorresti dire addio.
Sorridi,
ma hai smesso di cantare.
Sorridi —
sposterai le lancette...
arriverà un altro tempo.
*** Maria Letizia DEL ZOMPO, facebook, 20 gennaio 2021, qui
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