sforzati almeno più che puoi
di non prostituirla
nei contatti eccessivi con la gente,
con i gesti eccessivi e le parole.
Non la prostituire col portarla
troppo sovente in giro, con l’esporla
ai commerci e alle pratiche
della dissennatezza quotidiana
finché diventi estranea ed importuna.
*** Konstantinos KAVAFIS, 1863-1933, poeta e giornalista greco, Più che puoi, in 'Poesia', n 278, gennaio 2013, traduzione di Nicola Crocetti.
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