venerdì 7 luglio 2017

#SENZA_TAGLI / Piccolo vademecum sulle migrazioni (Anna Mallamo)

- Veniamo tutti dall'Africa: l'Homo Erectus viene da lì. 
- Siamo tutti migranti climatico-economici: dall'Africa abbiamo raggiunto, noi Sapiens (ok, non tutti, non sempre), il resto del mondo. 
- La cosa più umana della Terra (assieme a litigare per i confini e le divinità e i confini delle divinità) è spostarsi e insediarsi, insediarsi e spostarsi.
- Tutti i popoli (o quasi) sono stati invasori e invasi, in tempi diversi, a volte molto diversi, a volte quasi uguali. 
- Gli Indoeuropei percorsero l'Europa, i Greci colonizzarono il Mediterraneo, i barbari calarono a ondate dappertutto: Goti, Unni, Vandali. I Vichinghi raggiunsero l'Africa e l'America del Nord. 
- La gente si spostava dalle campagne ai villaggi, dai villaggi alle città e poi di nuovo alle campagne. Dai monti alle coste, e poi di nuovo sui monti.
- Cristoforo Colombo sbarcò in America, poi altri spagnoli ci portarono armi, acciaio e malattie (il morbillo, per esempio: mica c'erano i vaccini. Un'epoca d'oro per gli antivaccinisti: sarebbe bello se potessero tornarci per qualche mese, tanto per rendersi conto). 
- Famiglie, gruppi, etnie intere si spostavano, si spostano dappertutto, per persecuzioni, pogrom, esodi, diaspore. 
- La condizione di profugo è antica quanto il mondo. La condizione di rifugiato è relativamente recente, ma non si sa quanto ancora potrà durare.
- Il tuo bisnonno con la valigia di cartone e tuo figlio, laureato in filologia romanza o ingegneria nucleare ma che lava i piatti in un pub di Londra, sono migranti economici.
- Tuo cognato leghista negazionista (nega di essere meridionale, approdato al Nord da ragazzo, da quando vota Salvini) è un migrante economico. 
- Il riscaldamento globale (che Trump e un po' di altra gente nega, come nega le competenze degli immunologi, per dire) metterà in movimento altri milioni di persone, nei prossimi anni. Noi compresi, forse. 
- State per partire per le vacanze, no? Avete presenti le code ai caselli? Ecco, quelli sono migranti climatici.

Poi non dite che non ve lo avevo detto.

*** Anna MALLAMO, blogger, Piccolo vademecum sulle migrazioni, 'facebook', 5 luglio 2017


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