(...) Proprio nell’epoca in cui cresce la sfiducia nei confronti del giornalismo, si sta velocemente sviluppando una tecnologia che rende ancora più difficile capire cosa è vero e cosa è falso. Convincenti tecniche in stile Photoshop sono ormai disponibili e il risultato è allo stesso tempo notevole e spaventoso.
Gli informatici sono ormai in grado di creare dei filmati in cui il movimento delle labbra viene sincronizzato in modo molto realistico, mettendo in bocca a una persona le parole pronunciate da un’altra. (...)
*** Adrienne LAFRANCE, giornalista, The Atlantic, Stati Uniti, Sarà sempre più complicato capire se un video è falso, 'internazionale.it', 28 luglio 2017, traduzione di Federico Ferrone
Nessun commento:
Posta un commento