La sola libertà che merita questo nome è quella di ricercare il proprio bene a proprio modo nella misura in cui non si cerca di privarne altri o di ostacolare i loro sforzi per ottenerla. (...)
Il solo aspetto della propria condotta di cui ciascuno deve rendere conto alla società è quello riguardante gli altri: per l’aspetto che riguarda soltanto lui, la sua indipendenza è, di diritto, assoluta. Su se stesso, sulla sua mente e sul suo corpo, l’individuo è sovrano.
*** John Stuart MILL, 1806-1873, filosofo ed economista britannico, On Liberty, 1858, citato da Corrado Augias, giornalista e scrittore, rubrica ‘lettere’, ‘la Repubblica’, 1 aprile 2009.
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