... in Amazzonia, fra certe tribù, se un uomo caccia più animali di quelli di cui ha bisogno, viene punito, generalmente con l’esilio. In Occidente, invece, se un padrone sfrutta i lavoratori per guadagnare più di quello di cui ha bisogno, non riceve alcuna punizione; anzi. Mi infastidisce la visione pseudorousseauiana del Buon selvaggio che molti associano agli abitanti dell’Amazzonia. Loro sono così per un imperativo naturale, non c’è un mandato ideologico in quel modo di essere. La loro vita ha bisogno di una specifica armonia con l’ambiente.
*** Luis SEPÚLVEDA, 1949, giornalista, scrittore, giornalista, regista e attivista cileno naturalizzato francese, La scimmietta che ascoltava Rita, estratto da ‘Traveller’, febbraio 2008, ‘La Stampa’, 14 febbraio 2008.
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