e una federa a fiori
che tengo in casa per gli amici intimi,
usandole sempre ma ogni volta pensando
e pregando, temendo lo strappo
che deve seguire al lavaggio,
ogni volta congetturando
un utilizzo diversificato dei ritagli
come tendina , fazzoletto, come involucro antipolvere,
come sacca per le pantofole.
I miei amici non lo sanno che ogni volta un poco tremo
a vederli dormire beati
nel sudario di un passato solo mio
che ogni volta per loro si assottiglia e ogni volta,
grazie a loro, mi tortura.
*** Stefano DAL BIANCO, 1961, poeta e critico letterario, Lenzuola, da Ritorno a Planaval, Mondadori, 2001, in 'ipoetisonovivi.com', 27 aprile 2020, qui
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