venerdì 21 febbraio 2020

#SGUARDI POIETICI / Mimesi (Fady Joudah)

Mia figlia
          non ha ucciso un ragno
Che aveva fatto il nido
Sul manubrio  della sua bicicletta
Per due settimane
Ha atteso
Finché non se n'è andato via da solo

Se tu strappi la ragnatela le dissi
Egli saprà
Che questo non è un posto che può chiamar casa
E tu potresti andare in bici
Lei disse che è così che le persone
diventano rifugiati, non è vero?

*** Fady JOUDAH, poeta, traduttore, fisico di origine palestinese, Mimesi, traduzione di Ipazia, in 'ottantanovenuvolepiùuna', 28 luglio 2019, qui
Nota dell traduzione: Nella versione inglese il ragno è 'it', nella versione italiana è 'egli'
https://it.wikipedia.org/wiki/Fady_Joudah



Testo originale (Mimesis)
My daughter
          wouldn't hurt a spider
That had nested
Between her bicycle handles
For two weeks
She waited
Until it left of its own accord

If you tear down the web I said
It will simply know
This isn't a place to call home
And you'd get to go biking
She said that's how others
Become refugees isn't it?

In Mixtura ark #SguardiPoietici qui

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