(la parola era “addio”, ma non riuscivo a dirla)
ti ho dato il mio silenzio
ed ho ascoltato il tuo,
e non è stato un vuoto, ma condivisa pienezza
e ancora gioia, mentre accettavamo,
come la terra, un nostro tempo di neve,
bianco grembo d’attesa delle future estati.
*** Margherita GUIDACCI, 1921-1992, poetessa e traduttrice, in AA.VV, Poeti con nome di donna, a cura di Davide Rondoni e Francesca Cadel, Rizzoli, 2008. Segnalata 'carteggi letterari', 28 dicembre 2016, qui
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