Liberato dai molti inutili,
Di cui l’epoca tragica e fatua
Ci ha sovraccaricato…
E vorrei passare questa soglia
Sostenuto da poche,
Sostanziali acquisizioni
E da immagini irrevocabili per intensità e bellezza
Che sono rimaste
Come retaggio.
Occorre una specie di rogo purificatore
Del vaniloquio
Cui ci siamo abbandonati
E del quale ci siamo compiaciuti.
Il bulbo della speranza,
Ora occulta sotto il suolo
Ingombro di macerie
Non muoia,
In attesa di fiorire alla prima primavera.
*** Mario LUZI, 1914-2005, poeta e scrittore, Vorrei arrivare al varco, citato da Marco Lodoli, "Occorre un rogo del vaniloquio": riscopriamo con i versi sublimi di Luzi quella bellezza sempre semplice, 'notizie tiscali.it', 28 marzo 20111, qui
In Mixtura 1 altro contributo di Mario Luzi qui
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