Nella cucina che gestisco non funziona nulla: ordinazioni non registrate, piatti in ritardo e a clienti sbagliati. Dimenticanze, confusione, inefficienze. Ogni giorno, da mesi.
La responsabilità di questo disservizio? Del cuoco, ovviamente.
Come alla Regione Lombardia. Dove si cucinano (meglio: 'non' si cucinano) pietanze ben più critiche e urgenti: in forma di vaccini.
Ce lo insegna Letizia Moratti, vicepresidente della Regione e assessore alla sanità. Che comunque è affiancata dall'ottima compagnia della coppia Fontana-Bertolaso.
Trovare prontamente il capro espiatorio è il vecchio trucco di manager che ripetono a macchinetta la retorica del risultato senza essere capaci di produrre risultati. Naturalmente, le rare volte in cui il risultato c'è, basta dimenticarsi del cuoco e accaparrarsi ogni merito. Chissà come mai, allora, non si attiva il comodo e usatissimo 'scarico'.
Nulla di nuovo.
Come non è nuova la favola che la motivazione dell'impegno è tutta per 'spirito di servizio'. Quasi che, con questo 'spirito', ogni insopportabile e ingiustificabile disservizio potesse diventare meno disservizio.
*** Massimo Ferrario, Il vecchio trucco manageriale, facebook, 24 marzo 2021, qui
In Mixtura ark #Spilli di Massimo Ferrario qui
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