come farfalle; parole semplici acute:
sasso, terra, cielo, il mio soffrire
e quello di tutti. Ma anche oggi è finito:
un altro giorno. E domani pure
sarà un altro giorno: almeno per te,
mondo, che ruoti senza memoria.
*** Giacomo PRAMPOLINI, 1898-1975, saggista, traduttore, poeta, da Molte stagioni, Mondadori, 1962, in 'internopoesia', 21 giugno 2019, qui
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