non resterà che questo:
il ricordare a strappi come ci si leva
una benda per rabbia da una ferita
fresca
solo frammenti, dettagli a sangue, o svolte
fulminee,
il senso del dolore prima che il dolore esulti:
il poco, il breve
che non sapevamo vivendoli capaci d'immenso.
***Alberto BEVILACQUA, 1934-2013, giornalista, sceneggiatore, scrittore, poeta, regista, Dettagli a sangue, in 'ilcantodellesirene', 10 settembre 2013, qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Alberto_BevilacquaIn Mixtura ark #SguardiPoietici qui
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