mio padre, una sola al principio
della sua tenebra e mai più.
Piangere come piange chi si oppone
da solo alla vita che si disfà
inclemente, ormai paurosa.
Nessun armistizio nella discesa
nessun risanamento a portata.
Solo io che mento sul futuro.
*** Antonio RICCARDI, 1962, poeta, scrittore, da Tormenti della cattività, Garzanti, 2018. Pubblicato in 'internopoesia', 26 novembre 2018, qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_RiccardiIn Mixtura ark #SguardiPoietici qui
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