Oggi due ore di lezione di "cose digitali" in due seconde medie. Mi hanno detto che:
- sanno che in rete e sui social ci sono pericoli, ma anche che nella loro esperienza le cose belle online sono molte di più delle cose brutte, per cui non vogliono rinunciare a starci;
- vorrebbero che i genitori chiedessero loro un po' più spesso cosa fanno quando sono connessi, e che ci fosse più dialogo (anche se "quelli non capiscono niente di telefonini", cit.);
- avere più autocontrollo su quello che postano sembra una prospettiva interessante e fattibile, e che ci proveranno.
Alla fine, quando ho chiesto loro cosa si sarebbero portati a casa del nostro dialogo, un ragazzino mi ha detto:
"Ho imparato che è molto più intelligente dire 'a me questa cosa fa schifo' che non 'questa cosa fa schifo'".
Li ho amati molto.
*** Vera GHENO, sociolinguista, facebook, 13 dicembre 2018, qui
In Mixtura i contributi di Vera Gheno qui
In Mixtura ark #SenzaTagli qui
Nessun commento:
Posta un commento