#SENZA_TAGLI / Sé, immunizzato nel nome della presunta felicità (Lorenzo Seidita)

Continuo a leggere da alcuni anni a questa parte di pratiche, discipline e metodi, che hanno a che vedere con quella concezione della "cura", lontana anni luce e potentemente in contraddizione con tutta la Psicologia complessa, basata sulla "volontà di potenza" dell'Io, sull'utilizzo tecniche di persuasione, ipercentrate sul "qui ed ora", sul benessere individuale tout court, sulla felicità come meta, sulla negazione dell'Ombra e demonizzanti l'imperfezione, la regressione e la sofferenza.

Psicologie o pseudodiscipline inflazionate di "luce quantica", da "superuomo", o da Imago Dèi, basate su una concezione economica della psiche, coaching di derivazione consumistica o spirituale, che propongono ricette, esercizi "mentali" e modi "numerati" (step by step) per sconfiggere ogni timido messaggio proveniente dall'inconscio individuale e collettivo.

Ogni sintomo o bassezza dell'animo umano, dall'ansia alle paure, dall'angoscia alla bassa percezione di Sé, dall'Altro, vampiro energetico e fonte d'ogni male individualistico, ad ogni emozione negativa, viene aborrito in propensioni in avanti o verso l'alto, vorticose, disattente, rovinose e dipinte di poetica bellezza.

"Namastè" quando in solitudine si digrignano i denti contro il visitatore sconosciuto, mindfullness quando i legami vengono vissuti come collana pesante e le radici come cappotto di piombo da seppellire. Genitori mossi dal fattore simpatia e figli che non hanno più qualcosa da oltrepassare faticosamente. Ebeti di aura, performanti e vincenti a tutti i costi e sguardi bassi e Polis deserta.

Ed in questa affannata corsa verso il Benessere o la Luce, nel frattempo abbiamo lasciato alle spalle mani, gambe, viscere, occhi, pezzi di carne intera... per giungere spogli di Noi ed immuni a noi stessi.

Ed è questa "immunizzazione" a noi stessi, che chiamano Felicità!

*** Leonardo SEIDITA, gruppoanalista e psicodrammatista junghiano, Benessere e felicità, quali esiti di immunizzazione di sé, facebook, 14 gennaio 2018, qui

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