Ti auguro di vivere
senza lasciarti comprare dal denaro.
Ti auguro di vivere
senza marca, senza etichetta,
senza distinzione,
senza altro nome
che quello di uomo.
Ti auguro di vivere
senza rendere nessuno tua vittima.
Ti auguro di vivere
senza sospettare o condannare
nemmeno a fior di labbra.
Ti auguro di vivere in un mondo
dove ognuno abbia il diritto
di diventare tuo fratello
e farsi tuo prossimo.
*** Jean DEBRUYNNE, 1925-2006, poeta e prete francese, Ti auguro di vivere, da Les quatre saisons d'aimer, 2010, in 'libriantichionline.com', qui
In Mixtura i contributi di Jean Debruyenne qui
In Mixtura ark #SguardiPoietici qui
Nessun commento:
Posta un commento