Rubrica post-lavoro. In California da gennaio i lavorettisti di Uber ed equivalenti (ogni lavoro gestito da app, dai raider agli spazzini) dovranno essere registrati come dipendenti, quindi: salario minimo, mutua, sussidio di disoccupazione. I fan della Gig-economy ne saranno contrariati, ma si è deciso che non c'è niente di innovativo nel sottopagare le persone.
*** Flavia PERINA, giornalista, facebook, 12 settembre 2019, qui
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