terrestri. Lo si vede da come
fa il nido la ghiandaia
da come il ragno tesse il suo teorema
da come tu sei triste
e non sai perché. Noi
nati, noi forse ritornati,
portiamo una mancanza
e ogni voce ha dentro una voce
sepolta, un lamentoso calco di suono
che un po’ si duole anche quando
canta. Te lo dico io
che ascolto
il tonfo della pigna e della ghianda
la lezione del vento
e il lamento della tua pena
col suo respiro ammucchiato sul cuscino
un canto incatenato che non esce.
Ascoltare anche ciò che manca.
L’intesa fra tutto ciò che tace.
*** Mariangela GUALTIERI, 1951, poetessa e scrittrice, Noi tutti non siamo solo, da Bestia di gioia, Einaudi, 2010
https://it.wikipedia.org/wiki/Mariangela_GualtieriIn Mixtura i contributi di Mariangela Gualtieri qui
In Mixtura ark #SguardiPoietici qui
Nessun commento:
Posta un commento