Un albero e una panchina.
Più in là bambini che giocano.
Scorrere d’acqua da una fontanella
e brillare di erba ancora umida
Sotto un tiepido sole d’aprile.
Gabbiani e colombi in cerca di cibo.
Ragazzi che corrono in tute attillate.
Aspetto che l’aria si scaldi
sotto questo pino,
sdraiato su un soffice plaid.
Annuso l’aria come un cucciolo
che esce a esplorare
il mondo sconosciuto
che c’è fuori di casa.
Le mani come cuscino
seguo gli uccelli con lo sguardo
e sono nell’aria con loro,
nel cielo dove la fantasia
sembra sollevarmi
verso un lontano paese,
verso una dimensione
che non esiste se non nei sogni.
Eppure quel sito intravedo,
nascosto tra le pieghe dei pensieri.
I dolci pensieri di un uomo sereno.
*** Remo UMILE, Al mattino nel parco, citato da Vittoria Nicolò, facebook, 11 aprile 2018, qui
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