(mi ha portato in Parlamento)
portentoso carburante,
il terrore della gente:
più con cura lo foraggi
più tu corri nei sondaggi.
Tolleranza zero? Ormai
sono già a meno sei!
La mia lista sempre aggiorno
di chi toglierci di torno:
facce islamiche barbute
rom, rumeni, prostitute
clandestini, squattrinati
presto storpi e spettinati.
Dal buonismo mi dissocio
grido “Negro!” bercio “Frocio!”
io sdogano l’ignoranza
l’odio e la flatulenza
nei talkshow bollo i salotti
con popolareschi rutti
come Bombolo e Monnezza
ma invocando “Sicurezza!”
prefiguro città linde
allo scopo lancio ronde
e se poi ci scappa un rogo
non discrimino lo sfogo,
pur di stampo incendiario,
contro il capro espiatorio
ai maneschi il pelo liscio
di ogni erba gli offro un fascio
...fascio...fascio...fascio...
(sostantivo non casuale
per il mio slogan finale):
Sicurezza! Sicurezza!
Primavera di bellezza.
*** Enzo COSTA, 1964-2014, giornalista, scrittore, autore satirico, Il disonorevole, 'l'Unità', 29 giugno 2008, segnalato da Aglaja Ivanovna Epancina, facebook, qui.
Testo direttamente recitato dall'autore in 'reptv', 5 giugno 2014, qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Enzo_Costa
Aglaja Ivanovna Epancina
grafica, illustratrice, pittrice
In Mixtura ark #VersettiSatirici qui
Nessun commento:
Posta un commento