greca aperto sul tavolo, sorridendo confuso tra il desiderio
di non dispiacermi e il pragma
della cosiddetta realtà, chiede: “A che serve?”
io dico a voi, ragazzi: la bellezza
è gratuità del gesto,
come quando vi amate,
è il momento preciso in cui un essere umano
si stacca da terra,
s’inginocchia e disegna
un toro
sulla parete
della sua grotta,
a Lascaux. Così,
senza motivo.
O ha scoperto il modo
per non essere solo
– e ha scoperto il modo
per non morire.
*** Maria Grazia CALANDRONE, 1964, poetessa, giornalista, Risposta per Arturo, 'LimesLettere', 20 dicembre 2018, qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Maria_Grazia_Calandrone
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