giovedì 31 gennaio 2019

#SGUARDI POIETICI / Nel libro di lettura per le classi superiori (Hans Magnus Enzensberger)

Non leggere odi, figlio mio, leggi gli orari.
Son più esatti. Svolgi le carte di navigazione
prima che sia tardi. Vigila, non cantare.
Viene il giorno che torneranno a inchiodar liste
sulla porta e a chi dice di no dipinger sul petto
qualcosa di uncinato. Impara ad andare
senza esser conosciuto, impara più di me:
a cambiar quartiere, passaporto, faccia.
Fai pratica di tradimento al minuto,
di sporca quotidiana salvezza. Le encicliche
sono utili per accendere il fuoco
e i manifesti per incartare burro e sale
a chi è senza difesa. Rabbia e pazienza ci vogliono
per soffiare nei polmoni del potere
la fine polvere mortale, macinata
da chi ha molto imparato,
da chi è esatto, da te.

*** Hans Magnus ENZENSBERGER, scrittore, poeta, traduttore tedesco, Nel libro di lettura per classi superiori, 1963, da Poesie per chi non legge poesia, traduzione di Franco Fortini e Ruth Leiser, Feltrinelli, 1964. Citato in 'poesiainrete', 27 gennaio 2019, qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Hans_Magnus_Enzensberger


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Testo originale (ins lesebuch für die oberstufe)

lies keine oden, mein sohn, lies die fahrpläne:
sie sind genauer. roll die seekarten auf,
eh es zu spät ist. sei wachsam, sing nicht.
der tag kommt, wo sie wieder listen ans tor
schlagen und malen den neinsagern auf die brust
zinken. lern unerkannt gehn, lern mehr als ich:
das viertel wechseln, den paß, das gesicht.
versteh dich auf den kleinen verrat,
die tägliche schmutzige rettung. nützlich
sind die enzykliken zum feueranzünden,
die manifeste: butter einzuwickeln und salz
für die wehrlosen. wut und geduld sind nötig,
in die lungen der macht zu blasen
den feinen tödlichen staub, gemahlen
von denen, die viel gelernt haben,
die genau sind, von dir.
(Hans Magnus Enzensberger, da Verteidigung der Wölfe, Suhrkamp Verlag, Frankfurt am Main, 1957)

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