Fermati e apprezza ciò che è essenziale,
non aspirare all’effetto speciale,
non serve il troppo per vivere bene,
non inseguire le false chimere.
Gli affetti veri, un abbraccio la sera,
potranno darti la gioia più vera,
non cercar oltre quel che hai già accanto,
pensi che è poco, invece è già tanto.
Per troppa ingordigia può capitarti
che sia solo il vuoto, poi, a circondarti:
ciò che è superfluo non desiderare,
goditi invece quel che è essenziale;
nei sentimenti più semplici e puri
c’è ciò che basta per giorni sicuri.
Luccica e brilla tanto il superfluo
e può sembrarti che senza sei perso,
ma se ti lasci da lui conquistare,
puoi perdere anche quel che era essenziale.
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