lunedì 2 dicembre 2019

#MOSQUITO / Persone come formine (Giovanni Floris)

Non sappiamo niente di nessuno. Pensiamo di saperlo, o forse in realtà pensiamo che non sia importante saperlo. Facciamo coincidere le persone che incontriamo con le idee che abbiamo in testa prima di incontrarle. Diamo loro la forma che preferiamo, come facevamo con le formine in spiaggia da piccoli. Solo che le persone non sono di sabbia. Hanno già una forma che ha dato loro la vita, il loro passato, la loro natura. Il DNA, la madre, il padre, la società, non importa. Tanto quella forma noi non la conosciamo. A noi serve che siano quelle che ci immaginiamo, non indaghiamo su di loro, non ascoltiamo davvero ciò che dicono, non cerchiamo di capire. Ci comportiamo con loro in base a quello che pensiamo possano o debbano essere. Ma loro sono diverse. E prima o poi ce lo dimostrano. Deludendoci, o dandoci una fregatura. Perché le abbiamo modellate sulle nostre aspettative, e avere delle aspettative è sempre sbagliato.

*** Giovanni FLORIS, 1967, giornalista, scrittore, conduttore tv, L'invisibile, Rizzoli, 2019


In Mixtura i contributi di Giovanni Floris qui
In Mixtura ark #Mosquito qui

Nessun commento:

Posta un commento